mercoledì 16 settembre 2009

il fazzo arriva primo

dopo i primi conteggi il fazo giuda la classifica di chi ha fatto più interviste di 17 posizioni... ha fattooil 60.71% più di me

martedì 1 settembre 2009

A chi vende il contadino?

Questa domanda sarà la base della mia ricerca... dopotutto forse non lo sanno manco loro^_^

sabato 29 agosto 2009

Il mercato del contadino

O farmer's market come si conoscono in tutto il mondo... cosa sono? perché servono? io mi sto documentando per la tesi di dottorato...

l'argomento è e sembra pezzotto: mi sono sempre più interessato all'economia digitale che a quella agricola... ma non ci sono santi... il tema è interessantep er un PhD student in economia aziendale...
piccoli produttori insieme contro grandi filiere organizzate... e sembra anche una delle poco strade...

Le tematiche sono tante:
- organizzazione di filera
- tutela della biodiversità
- Sviluppo sociale sostenibile
- Valutazione del consumatore

e questi sono solo quelli che mi sono venuti in mente mentre scrivo queste 4 righe^_^
Let's work some more!

martedì 25 agosto 2009

Il caldo

lo sapete cosa succede quando fa un caldo pazzesco e non si muove una foglia manco che il vento sia una merce rara che costa alla terra da produrre più del petrolio?

fa CALDO!!!

Ecco succede questo... non è una cosa strana... se fa caldo e non ci sta vento.. FA CALDO!!!
il problema è che questo caldo è troppo caldo... è un caldo più caldo del caldo che già fa!!!

Cerco di spiegarmi con un semplice aneddoto che mi è capitato oggi... sempice e lineare...
All'univiersità hanno chiuso l'aria condizionata... e la temperatura è iniziata a salire..e a salire...
Il primo a cedere è stato il computer... fatemi riposà.... sembrava urlare... qua fa troppo caldo!!!

Nel frattempo inizi a sudare e gli abiti iniziano ad attaccarsi addosso una sensazione non proprio piacevole... poi inizia renderti conto che l'aria sta diventando irrespirabile...
soluzione?
prendi il libro hce stai leggendo (Check Google Social per sapere quale!) e ti dirigi all'esterno dove speri che il vento sia di aiuto...

Ovviamente ti sbagli :(

Perché? ma perché i garidinieri hanno messo una aiuola pù alta delle panchine vicino alle panchine stesse indi hai due possibilità
TI SIEDI sulla panchina ma il caldo è asfissiante quasi come prima
STAI IN PIEDI e ti godi una certa brezza...
sapete come lo chiamo io? tortura!

mercoledì 19 agosto 2009

De MEo

BASTAAAAAAAA!!!!!!!!

Questo libro non lo sopporto più... è una lunga lista di definizioni.... ma che è il vocabolario!

martedì 18 agosto 2009

Quando il computer non si accende...

Questa sembra folle... in parte lo è!

Venerdì ero andato in facoltà per prendere un libro con una certa definizione prima... ne avevo parlato anche su Twitter... ave vo rinvenuto un problema strano... il computer semplicemente non si accendeva! Alla fine, controllando la lucetta sulle casse mi sono reso conto che, mistero, mancava semplicemente l'elettricità. normale? tutto apposto?
NO!

perhcé?

perché avevo appena attaccato il condizionatore e quello fungeva...

ho avuto una illuminazione... accendiamo i neon... fungono anche loro...

damn.... bloody blood of blood!

Ok tutta la canalina è spenta... non conosco i quadri dell'università indi lascio perdere... cioè... no... li sul davanza ci sta una prolunga... usiamola e controlliamo cosa succede...

l'avessi mai fatto...
il computer si accende ma mi chiede se volgio aprtire in modalità provvisoria... si insomma la schermata testuale che tutti sapete... che faccio? certo Modalità Provvisoria con supporto di rete vieni a me!

e parte, indica gli script in esecuzione e.... un blinking cursos in alto a sinistra è tutto quello che ottengo... spengo e torno a casa
Oggi torno all'università e, manco sto a dirlo la cosa non funge ancora...

con la guardia di sicurezza provo a vedere se ci sta qualcosa che posso fare ma appearentemente il computer resterà non funzionante... BINGO! e siamo a due PC in meno di 1 mese... quando si dice la sfiga!

domenica 16 agosto 2009

Still wasting time...

Oggio ho trascritto mezzo capitolo di un libro in modo da assolvere ad un compito sulle alleanze strategiche e la loro relazione con il trasfgerimento di conoscenza delle imprese... niente di eclatante... molto manualistico ma è un approccio classico, molto grounded in rock solid reality solo che le cose non mi tornano... o meglio mi tornano eccome perché è un approccio chiaramente molto molto safe.. solo che sottovaluta nella realtà i vantaggi di questa strategia... oddio conoscenzo chi scrive posso affermare che non sia proprio corretto... solo che il testo trascritto mette troppo in evidenza solo gli aspetti negativi... ed inoltre è molto molto... non so come dirlo...

PEr esempio il valore di un alleanza, una alleanza ha valore se le attività dei partner considerati insieme è superiore alla somma dei valori di ognuna delle parti... insomma il vecchio adagio che una squadra deve essere più che la somma delle sue parti... troppo old-school secondo me...

Inoltre posso dire con gioia che un amico mi ha comunicato hce sta terminando uno "Studio Empirico"... no una "Scala empirica" su leoni e gazzelle nei gruppi sociali... secondo me ci sono alcuni errori metodologici ma che a lui va bene così...

Hurry Up domani si torna in facoltà...
oddio prima devo andare a spedire i CD per gli organizzatori dell'Agglutination Metal Festival che hanno accettto di pubblicare le mie foto sul loro sito... sperem^_^

un tot di link non fanno male, no?

Le foto: http://picasaweb.google.it/mario.tani/Agglutination#
Il festival: http://www.agglutination.it

enjoy!

sabato 15 agosto 2009

Ferragosto...

Oggi ho provato a studiare e mi sono finito il De Benedictis/Costantino... potevo fare molto di più però... insomma mi sono segnato tutti i passi delle analizzi di Sparvieri (o altro nome la mia memoria per i nomi non è esattamente il massimo).

In ogni caso mi sono iniziato a veder il De Meo... ma come si può perdere "Così Parlò Bellavista!"... lo davano su RaiTre... una cosa spettacolare...

Lo conoscete? se vi manca guardate qua^_^





giovedì 13 agosto 2009

La struttura dell'azienda agricola

Finalmente dopo molto leggere si inizia ad intravedere un minimo di luce...

Oggio ho imparato la SAU, la SAT, la SPA e altri indicatori e altre misure utilizzate in economia agraria...

mi sto finenedo di leggere un capitolo sulla classifdicazione delle imprese agrarie e, dato che nessuno vuole uscire stasera, riusciro è finire questo capitolo e forse anche il prossimo... tristezza!!

P.s. un amico mi ha chiesto di andare a prendere un caffè con un altro amico che veniva da fuori... dopo venti minuti ci ha appeso... no buono...!

Argomento della tesi

Questo blog dovrebbe essere teoricamente deserto nel senso che nessuno dovrebbe stare leggendolo...

Ma non posso esimermi dal parlare in mainera più ampia dell'argomento della mia tesi... un minimo anche per rendere il tutto più chiaro a me!

La mia tesi è una tesi in gestione dell'impresa, che si focalizza sulla piccola e piccolissima impresa agricola.

Come sappiamo questa tipologia di imrpese hanno due caratteristiche principali:
- sono profondamente radicate in un territorio;
- non hanno grande forza contrattuale.

In pratica "servono ma non regnano".

Cosa succede? semplicemente che con lo sviluppo della grande distribuzione la piccola impresa agricola non ha retto la competizione... non si tratta più di avere "il mio fornitore buono che mi ha detto che queste pesche sono ottime" ma di avere "il mio fornitore affidabile che mi può consegnare 5 tonnellate di pesche in 12 ore"... una cosa completamente diversa...

Ed infatti spesso nel corso dell'anno si sente parlare della frutta che marcisce sul campo e dell'agricoltore che, oltre all'autoconsumo, non può raccogliere i suoi "frutti" dato cheil costo della raccolta è superiore al prezzo di vendita... stranamente sta verdura supereconomica, però, noi consumatori non la percepiamo...

Gli orticoltori più "smaliziati" si sono riuniti in Organizzazioni di produttori... che però non sempre riescono a fare il bne degli associati... da una parte perché la concorrenza internazionale è tale che la forza contrattuale non aumenti... dall'altra perché si aggiungono stadi di filiera e quindi ulteriore condivisione del valore aggiunto ed infine anche perché i conti le OdP le fanno alla fine e non man mano... indi l'IA (Imprenditore agricolo) potrebbe non essere in grado di coprirei costi sostenuti...

Insomma una situazione non amichevole... il mio principale quesito di ricerca in questo ambiente è:
  • Può il piccolo imprenditore agricolo o il coltivatore diretto utilizzare la cooperazione nel locale per aggirare la filiera della GDO e creare un canale più diretto?
  • Il nuovo canale è in grado di soddisfare una adeguata fetta di consumatori?
  • Può esso diventare una forma di vantaggio competitivo?
  • Esiste una dimensione soglia per cui il modello Farmer's Market diviene non conveniente?
Ecco queste sono le mie idee... se qualcuno legge e vuole dare consigli da oggi fino a fine novembre scriverò, tempo permettendo, ogni giorno...

e ricominciamo anche questo va...

Il blog ci sta... la cosa strana è ricominciare ad utilizzarlo...
ma mi trovo proprio a puntino con l'inizio dei grandi lavori della tesi... non è una buona occasione per avere un report continuo e costante da rifare dopo?

una specie di grnde diario... proprio quello che mi serve^_^